Quando investi in Indonesia, non stai scegliendo un altro mercato emergente. Stai sfruttando 280 milioni di utenti di smartphone, un governo favorevole agli IDE che abbassa le barriere per gli investitori stranieri e infrastrutture che avanzano più velocemente della maggior parte del sud-est asiatico.

All'inizio del 2025, l'Indonesia ha abbassato il requisito del capitale minimo versato a 2,5 miliardi di IDR (circa 156.000 USD), da 10 miliardi di IDR. Si tratta di denaro reale che non dovrai bloccare il primo giorno, il che significa un migliore flusso di cassa durante la costruzione. 

Il momento è importante perché l'economia indonesiana sta spingendo molto sui centri dati, sulle energie rinnovabili e sulla produzione di veicoli elettrici. Se sei rimasto in disparte, questo è il momento giusto per investire.

Istantanea, mercato, politiche e cambiamenti nel 2025

L'Indonesia sta spendendo molto per le infrastrutture. Il governo è a metà strada di un progetto pluriennale per collegare le isole, espandere i porti e costruire la rete elettrica. I progetti di transizione energetica sono ovunque: parchi solari a Giava, impianti geotermici a Sumatra e produzione di batterie legate alle enormi risorse naturali di nichel del Paese. Un esempio: la joint venture Indonesia Battery Corporation da 9 miliardi di dollari che sta attirando operatori EV da tre continenti e creando posti di lavoro in diverse province.

Il clima degli investimenti è migliorato notevolmente negli ultimi anni. L'Indonesia fa parte del Partenariato Economico Complessivo Regionale (RCEP), il più grande accordo commerciale al mondo che copre 30% del PIL globale. Questo accordo offre alle imprese indonesiane un accesso preferenziale ai mercati del sud-est asiatico, oltre che a Cina, Giappone, Corea del Sud, Australia e Nuova Zelanda. Gli investimenti diretti esteri hanno raggiunto livelli record nel 2024 e molte aziende hanno scelto l'Indonesia come base di produzione per la regione.

Ecco cosa devono sapere gli investitori in questo momento:

La Lista degli Investimenti Positivi (PR 10/2021, modificato dal PR 49/2021) ha sostituito la vecchia Lista degli Investimenti Negativi e ti indica quali sono i settori commerciali in cui è consentita la proprietà straniera e quali invece richiedono un partner locale. Non si tratta di congetture, ma di regolamenti governativi pubblicati. La maggior parte dei settori tecnologici, manifatturieri e delle energie rinnovabili sono aperti agli investimenti esteri diretti. Il commercio al dettaglio, alcuni segmenti della sanità e i media sono soggetti a restrizioni. Il governo indonesiano rivede e aggiorna regolarmente questo elenco per incoraggiare gli investimenti nei settori prioritari.

I minimi di capitale versato sono appena cambiati. Ora hai bisogno di 2,5 miliardi di IDR di capitale versato, rispetto ai 10 miliardi di IDR. Il tuo piano di investimento totale deve ancora superare i 10 miliardi di IDR per classificazione aziendale (KBLI) e sede, ma non dovrai depositare tutto in anticipo. Il capitale che depositi rimane sul conto della tua azienda e può essere utilizzato per attività commerciali, affitti, stipendi e attrezzature. Il governo ne tiene traccia attraverso i rapporti trimestrali sugli investimenti.

OSS-RBA è la tua finestra unica. OSS è l'acronimo di Online Single Submission, mentre RBA significa Risk-Based Approach. Il deposito avviene in modo digitale attraverso un unico portale. Il tuo NIB (numero di identificazione dell'azienda) proviene da questo sistema e ogni trimestre dovrai comunicare i progressi dei tuoi investimenti attraverso i documenti LKPM. Questo sistema semplificato di licenze commerciali fa parte della riforma della legge omnibus che ha semplificato i regolamenti per le imprese straniere.

Scegli il tuo veicolo di ingresso (con albero decisionale)

Cruscotto di confronto tra pt pma, joint venture e uffici di rappresentanza, una guida rapida per investire in Indonesia nel modo giusto.

Hai tre opzioni principali e scegliere quella sbagliata ti costa tempo e denaro per rilassarti.

PT PMA (Società di proprietà straniera)

Si tratta di una società interamente indonesiana in cui gli stranieri possiedono da 51% a 100% delle azioni, a seconda del settore. La costituisci, la controlli e ne gestisci le operazioni. Hai bisogno di un consiglio di amministrazione (minimo una persona), un consiglio di commissari (minimo una persona) e non possono essere la stessa persona. Dovrai aprire un conto bancario aziendale in Indonesia, gestire le buste paga attraverso enti indonesiani e pagare le tasse in Indonesia. La PT PMA ha senso se sei qui per fare affari, vendere prodotti, firmare contratti, assumere personale e gestire strutture.

Ufficio di rappresentanza (RO)

Un ufficio di rappresentanza può fare ricerche di mercato, trovare fornitori, coordinarsi con la tua sede centrale e supervisionare i progetti. Non può firmare contratti commerciali, emettere fatture o generare entrate in Indonesia. Il personale è in genere costituito da stranieri in trasferta. Avrai comunque a che fare con le autorità fiscali indonesiane perché le spese del RO possono creare una stabile organizzazione, ma non stai gestendo un centro di profitto. Utilizza un RO quando stai esplorando il mercato o gestendo le relazioni esistenti, ma non stai ancora vendendo. Quando sei pronto per le transazioni, ti converti in una PT PMA.

Impresa comune

Alcuni settori commerciali presenti nell'Elenco degli Investimenti Positivi prevedono un tetto massimo di proprietà straniera di 67%, 49% o un'altra percentuale. Ciò significa che hai bisogno di un partner indonesiano. Le joint venture aggiungono complessità, accordi tra azionisti, divisione degli utili, disposizioni sul controllo e meccanismi di uscita. Assicurati che il tuo partner apporti un valore reale (accesso al mercato, licenze, relazioni) e non solo un passaporto. Gli accordi di Nominee, in cui il "partner" indonesiano è in realtà un delegato pagato, sono illegali e, se scoperti, manderanno all'aria la tua attività.

Guida rapida alle decisioni

Rispondi a queste sei domande:

  1. Firmerai contratti e fatturerai ai clienti in Indonesia? (Sì = PT PMA)
  2. Il tuo settore 100% è aperto alla proprietà straniera? (Controlla la lista positiva)
  3. Stai solo facendo ricerche o supervisionando senza effettuare transazioni? (Sì = RO per ora)
  4. Il tuo settore richiede un partner locale per legge? (Sì = Joint Venture)
  5. Disponi di oltre 156.000 USD da depositare come capitale versato (PT PMA lo richiede)?
  6. Sei pronto a gestire le buste paga, le tasse e la compliance in Indonesia? (PT PMA significa operazioni complete)

Playbook di settore (Licenze, KBLI, Incentivi, Tempistica, Rischi)

Ogni settore ha le sue regole, le sue tempistiche e le sue trappole. Ecco come pensare a quelli che in questo momento sono oggetto di maggiore attenzione da parte degli investitori stranieri.

Economia digitale e centri dati

Codici commerciali (KBLI): 63121 (elaborazione dati e hosting), 62010 (sviluppo software), 63111 (centri dati)

Proprietà: La proprietà straniera 100% è consentita per la maggior parte dei servizi dell'economia digitale. In particolare, i centri dati possono essere 100% di proprietà straniera, il che rende l'Indonesia interessante per le aziende che stanno espandendo le loro infrastrutture digitali nel sud-est asiatico.

Licenze e conformità: È necessario ottenere il NIB dall'OSS-RBA e poi la licenza commerciale basata sul rischio, a seconda delle dimensioni e dell'ubicazione del data center. L'aspetto più importante che tutti chiedono è la PDPL, la legge indonesiana sulla protezione dei dati personali, che entrerà in vigore nell'ottobre 2024. 

Hai bisogno di un responsabile della protezione dei dati se tratti dati personali di cittadini indonesiani su larga scala. Hai bisogno di registri di consenso, procedure di risposta alle violazioni e documentazione sul trasferimento transfrontaliero dei dati se stai trasferendo i dati al di fuori dell'Indonesia. L'Autorità per i Servizi Finanziari (OJK) ha ulteriori requisiti se tratti dati finanziari. L'applicazione della legge è in aumento nel 2025 e le sanzioni sono reali, fino a 2% di fatturato annuo.

Modelli di capitale: I centri dati richiedono un capitale iniziale elevato: terreni o affitti a lungo termine, sistemi di raffreddamento, ridondanza di energia, connessioni in fibra. Si prevedono 5-50 milioni di dollari a seconda delle dimensioni. I costi operativi sono elevati per l'elettricità (le tariffe indonesiane non sono le più economiche dell'ASEAN), ma il governo offre incentivi agli investimenti per le strutture di grandi dimensioni.

Talenti e visti: L'Indonesia dispone di solidi talenti IT a Jakarta, Bandung e Surabaya. La crescente classe media sta producendo un maggior numero di laureati con competenze tecnologiche, supportati da programmi di sviluppo del capitale umano. Per la maggior parte dei ruoli si assumerà localmente. I permessi di lavoro (KITAS) per i manager espatriati richiedono 2-3 settimane una volta che la PT PMA è attiva.

Partner locali: Non è richiesto dalla legge, ma i fornitori di telecomunicazioni e connettività sono importanti. I rapporti con la PLN (compagnia elettrica statale) sono utili per i contratti di fornitura di energia elettrica. L'infrastruttura del sistema di pagamento si collega bene con le banche indonesiane per le applicazioni di e-commerce.

Bandiere rosse: Non sottovalutare la conformità alla PDPL. Non saltare il requisito del DPO. Non dare per scontato che le pratiche di privacy del tuo paese soddisfino la legge indonesiana, probabilmente non è così.

Energia e potenza rinnovabili

Codici commerciali: 35101 (produzione di energia elettrica), 35106 (solare), 35105 (geotermico)

Proprietà: 95% di proprietà straniera consentita per la produzione di energia. Il restante 5% può essere detenuto da persone fisiche o giuridiche indonesiane. Questo settore riceve un forte sostegno perché l'Indonesia sta abbandonando il carbone e sta sviluppando la sua capacità di energia rinnovabile per rispettare gli impegni climatici.

Licenze e procedure: Dovrai collaborare con il Ministero dell'Energia e delle Risorse Minerarie per ottenere i permessi. Se vuoi vendere alla rete, devi stipulare un contratto di acquisto di energia (PPA) con la PLN. Le tempistiche di connessione alla rete variano molto a seconda della località; Java è più veloce, mentre le isole esterne richiedono più tempo. L'acquisizione del terreno o i contratti di locazione a lungo termine sono fondamentali e richiedono dai 3 ai 6 mesi per essere conclusi.

Modelli di capitale: I progetti di energia rinnovabile partono da 10 milioni di dollari per i piccoli impianti solari e salgono di livello. L'Indonesia offre tariffe di alimentazione per le energie rinnovabili, ma le tariffe vengono negoziate progetto per progetto. Il fondo sovrano (Indonesia Investment Authority) co-investe in progetti energetici su larga scala e può contribuire a ridurre il rischio nelle fasi iniziali.

Talenti e visti: Avrai bisogno di competenze ingegneristiche, in parte locali e in parte straniere. Le valutazioni di impatto ambientale (AMDAL) sono obbligatorie per i progetti più grandi e richiedono consulenti indonesiani certificati. I programmi di formazione per i tecnici delle energie rinnovabili si stanno espandendo con la crescita del settore.

Partner locali: La proprietà locale 5% può essere un investitore finanziario. Il valore reale deriva da partner che conoscono i diritti fondiari e le relazioni con il governo locale.

Bandiere rosse: I diritti fondiari in Indonesia sono complicati. Fai una seria due diligence. Assicurati che i certificati del terreno siano puliti e che i permessi provengano dalle autorità giuste. La negoziazione degli HTM con la PLN può richiedere 12-18 mesi; tieni conto di questa tempistica.

Risorse naturali, catena del valore del nichel/EV

Codici commerciali: 24202 (fusione del nichel), 27101 (motori e generatori elettrici), 29101 (produzione di autoveicoli)

Proprietà: L'estrazione e la fusione hanno limiti specifici di proprietà straniera a seconda della fase di lavorazione. La produzione di batterie e componenti per veicoli elettrici può essere di proprietà straniera, il che rende questo settore una delle priorità per la crescita economica.

Perché è importante ora: L'Indonesia ha vietato le esportazioni di minerale di nichel nel 2020 per obbligare la lavorazione a valore aggiunto all'interno del Paese. Se vuoi il nichel indonesiano, devi lavorarlo in Indonesia. Ecco perché le aziende produttrici di batterie e le case automobilistiche costruiscono qui. L'Indonesia detiene circa 25% delle riserve mondiali di nichel, rappresentando un anello fondamentale nella catena di approvvigionamento globale di EV.

Licenze e agenzie: Il Ministero dell'Energia e delle Risorse Minerarie, il Ministero dell'Industria e i consigli regionali per gli investimenti svolgono tutti un ruolo. I permessi ambientali (AMDAL) sono obbligatori e richiedono oltre 6 mesi. Si tratta di industrie ad alta intensità di lavoro che il governo considera prioritarie per la creazione di posti di lavoro.

Modelli di capitale: Le fonderie e gli impianti di batterie sono investimenti da centinaia di milioni di dollari. L'Indonesia offre esenzioni fiscali per questi impianti, fino a 100% per 5-20 anni a seconda delle dimensioni dell'investimento, oltre a incentivi non fiscali come procedure di importazione semplificate per le materie prime e le attrezzature.

Talenti e visti: L'industria pesante richiede competenze specializzate. Dovrai importare alcune competenze e formare i team locali. I programmi di formazione professionale indonesiani si stanno espandendo per supportare questo settore e sviluppare la forza lavoro di cui le aziende hanno bisogno.

Bandiere rosse: La conformità ambientale è sottoposta a un intenso controllo. Le relazioni con la comunità sono importanti; l'opposizione locale può bloccare i progetti. Assicurati che la tua catena di approvvigionamento non tocchi entità sottoposte a sanzioni (la lavorazione del nichel ha attirato soggetti controversi).

Assistenza sanitaria e dispositivi medici

Codici commerciali: 21011 (produzione farmaceutica), 86101 (servizi ospedalieri), 32501 (dispositivi medici)

Proprietà: Gli ospedali hanno un tetto massimo di 67% di proprietà straniera. La distribuzione e la produzione di dispositivi medici possono avere una proprietà straniera di 100%. La produzione farmaceutica può avere 85% di proprietà straniera. La crescita della classe media sta spingendo la domanda di servizi sanitari migliori.

Licenze: L'assistenza sanitaria è fortemente regolamentata. Le licenze degli ospedali vengono rilasciate dal Ministero della Salute e richiedono direttori medici indonesiani. I dispositivi medici devono essere registrati presso l'Agenzia Nazionale per il Controllo dei Farmaci e degli Alimenti (BPOM), il che richiede 6-12 mesi. I requisiti per le licenze commerciali sono più severi rispetto alla maggior parte degli altri settori.

Modelli di capitale: La distribuzione di dispositivi medici può iniziare in modo semplice, con meno di 500.000 dollari per l'avviamento. Gli ospedali richiedono un capitale di svariati milioni di dollari e sono operazioni a lungo termine. Il governo offre incentivi agli investimenti per gli ospedali al di fuori delle grandi città per migliorare l'accesso all'assistenza sanitaria.

Talenti e visti: Per i ruoli clinici sono necessari medici con licenza indonesiana. Gli specialisti espatriati possono ottenere il permesso di esercitare, ma devono rispettare delle quote annuali. Lo sviluppo del capitale umano nel settore sanitario è una priorità, con programmi di formazione sostenuti sia dal governo che da partner internazionali.

Bandiere rosse: Non sottovalutare il tempo necessario per ottenere l'approvazione BPOM per i prodotti medici. Non pensare che la tua certificazione CE o FDA si trasferisca direttamente: non è così.

Turismo e F&B

Codici commerciali: 56101 (ristoranti), 79111 (agenzie di viaggio), 55101 (hotel)

Proprietà: I ristoranti possono essere 100% di proprietà straniera. Gli hotel dipendono dalle dimensioni e dalla classificazione; la maggior parte di essi consente il 100%. Le agenzie di viaggio richiedono in genere 51% di proprietà indonesiana. Il turismo è uno dei settori prioritari perché genera valuta estera e crea posti di lavoro a diversi livelli di competenza.

Licenze: Licenze commerciali attraverso l'OSS-RBA, più permessi locali per la manipolazione di cibo, liquori (se applicabile) e turismo. Bali ha ulteriori regolamenti locali. Il processo di rilascio delle licenze commerciali è più semplice per i ristoranti rispetto ai settori regolamentati.

Modelli di capitale: Il settore F&B può essere lanciato con 200.000-500.000 dollari per una singola location. Gli hotel sono ovviamente molto più grandi. L'Indonesia offre caratteristiche interessanti per gli investimenti turistici, soprattutto nelle regioni sottosviluppate dove il governo vuole incoraggiare lo sviluppo.

Talenti e visti: I salari del settore dei servizi sono bassi rispetto ai mercati occidentali, ma il turnover è elevato. La formazione è importante. I permessi di lavoro per i manager espatriati sono semplici. Molte aziende investono in programmi di formazione per migliorare la qualità del servizio e trattenere il personale.

Bandiere rosse: Bali sembra facile ma presenta costi nascosti, usanze locali, tasse non ufficiali e un'intensa concorrenza. Jakarta e le città secondarie offrono spesso una migliore economia unitaria per il settore F&B.

Servizi finanziari e Fintech

Codici commerciali: 64110 (banche centrali), 64191 (banche commerciali), 66121 (intermediazione di titoli)

Proprietà: Le banche e le assicurazioni hanno dei limiti specifici di proprietà straniera stabiliti dalla Legge n. 40/2007 e dai regolamenti successivi. La maggior parte di esse è limitata a 99% di proprietà straniera, ma richiede l'approvazione dell'Autorità per i Servizi Finanziari (OJK). Le società fintech che operano nel settore dei sistemi di pagamento possono avere una proprietà straniera di 100% a seconda dell'attività specifica.

Licenze: La OJK supervisiona tutte le licenze per i servizi finanziari. Le banche hanno bisogno di licenze bancarie complete (molto difficili per i nuovi operatori). Le società fintech devono essere registrate o ottenere una licenza, a seconda che gestiscano o meno fondi. I fornitori di sistemi di pagamento operano in base ai regolamenti della Bank Indonesia. Si prevedono 6-18 mesi per ottenere la licenza, a seconda della complessità.

Modelli di capitale: Le banche hanno bisogno di un capitale ingente, minimo 3 trilioni di IDR (circa 187 milioni di dollari) per le nuove banche commerciali. Le Fintech e le piattaforme di pagamento possono iniziare con dimensioni più ridotte, ma necessitano comunque di investimenti significativi per la conformità, la tecnologia e l'acquisizione di clienti. I servizi finanziari sono ad alta intensità di capitale ma offrono alti rendimenti in un paese in cui milioni di persone sono ancora sottobancarizzate.

Talento: L'Indonesia ha forti talenti nel campo della finanza e della contabilità provenienti dalle università locali. I ruoli senior nel campo del rischio e della compliance spesso richiedono inizialmente competenze di esperti stranieri. La Financial Services Authority richiede alle aziende di investire in programmi di formazione per il personale locale.

Bandiere rosse: OJK è conservatore e si muove lentamente. Costruisci presto le tue relazioni. I servizi finanziari hanno requisiti severi per la concessione di licenze commerciali e una supervisione continua. Non sottovalutare il costo della conformità.

Industria manifatturiera e leggera

Codici commerciali: Serie 10-33, a seconda di ciò che produci (prodotti alimentari, tessili, parti di automobili, elettronica, ecc.)

Proprietà: La maggior parte del settore manifatturiero è 100% aperto agli investimenti stranieri. Alcuni sottosettori legati alla sicurezza nazionale o al patrimonio culturale sono soggetti a restrizioni. Controlla la Lista degli Investimenti Positivi per il tuo KBLI specifico.

Perché l'Indonesia: L'Indonesia offre un ambiente favorevole come base di produzione per le esportazioni e le vendite interne. Il costo del lavoro è competitivo con quello del Vietnam e inferiore a quello della Thailandia. Il paese fa parte degli accordi commerciali RCEP e ASEAN, che consentono l'accesso senza tariffe a enormi mercati. Le materie prime per le industrie come l'olio di palma, la gomma e i tessuti sono disponibili localmente. La posizione strategica tra Asia e Australia riduce i tempi e i costi di spedizione.

Licenze: Licenza commerciale standard tramite OSS-RBA. Se stai importando macchinari o materie prime, dovrai collaborare con le dogane e potrai beneficiare di esenzioni dai dazi all'importazione nell'ambito di zone franche o di politiche orientate all'esportazione. Sono necessari i permessi ambientali (UKL-UPL per le attività più piccole, AMDAL per gli impianti più grandi).

Modelli di capitale: L'industria manifatturiera leggera (abbigliamento, trasformazione alimentare, assemblaggio) può partire da 1-5 milioni di dollari. L'industria automobilistica o pesante richiede 50-500 milioni di dollari. L'Indonesia offre incentivi fiscali e di investimento per le industrie ad alta intensità di lavoro che creano occupazione.

Talento: L'Indonesia ha una forza lavoro numerosa e giovane. Le medie imprese e le grandi fabbriche possono assumere personale dalle scuole professionali e offrire programmi di formazione. Le industrie ad alta intensità di manodopera beneficiano di costi salariali più bassi; i salari minimi variano a seconda della provincia, ma a Giacarta si aggirano intorno ai 300-350 dollari al mese per gli operai di primo livello.

Bandiere rosse: Le norme sul lavoro proteggono fortemente i lavoratori. I costi di licenziamento sono elevati se devi ridimensionare il tuo organico. Pianifica attentamente la tua forza lavoro. La logistica della catena di rifornimento tra le isole può essere imprevedibile; tieni conto dei tempi di attesa e dei costi di inventario.

Servizi di costruzione e infrastrutture

Codici commerciali: 41101 (edilizia), 42101 (ingegneria civile), serie 43 (edilizia specializzata)

Proprietà: I servizi di costruzione di edifici possono essere di proprietà straniera per 67%. Alcuni progetti infrastrutturali consentono una proprietà straniera fino a 100%, a seconda delle normative governative e del tipo di progetto. Si tratta di un settore prioritario perché l'Indonesia sta realizzando enormi progetti infrastrutturali per collegare l'arcipelago.

Perché è attivo: Il governo indonesiano sta spendendo miliardi per costruire strade, ponti, porti, aeroporti, ferrovie e la nuova capitale (Nusantara). Gli investitori e gli appaltatori stranieri sono i benvenuti, soprattutto per i progetti su larga scala in cui le aziende locali non hanno capacità tecniche. In tutto il paese si stanno sviluppando zone economiche speciali, che richiedono competenze nel campo dell'edilizia e dell'ingegneria.

Licenze: L'edilizia richiede una licenza commerciale e permessi edilizi specifici per il progetto da parte dei governi locali. I grandi progetti richiedono permessi ambientali (AMDAL). Gli appaltatori stranieri spesso entrano in joint venture con imprese di costruzione locali che conoscono bene i permessi e la gestione della manodopera.

Modelli di capitale: I piccoli appaltatori possono operare con 500.000-1 milione di dollari. I grandi progetti infrastrutturali richiedono decine o centinaia di milioni. I termini di pagamento dei progetti governativi possono essere lenti; la gestione del flusso di cassa è fondamentale.

Talento: L'Indonesia dispone di laureati in ingegneria e di artigiani specializzati, ma i grandi progetti spesso prevedono l'impiego di specialisti stranieri per la progettazione, la gestione del progetto e il controllo della qualità. I programmi di formazione in loco sono comuni.

Bandiere rosse: Gli appalti pubblici possono essere burocratici. I ritardi nei pagamenti sono frequenti. Le controversie sindacali nei cantieri sono frequenti e i sindacati le monitorano con attenzione. L'acquisizione di terreni per i progetti è spesso causa di ritardi.

Dove investire, Regioni e ZES (costi, talenti, logistica)

Scegliere a mano gli edifici in miniatura con il grafico di mercato, scegliere i luoghi e i settori in cui investire in Indonesia.

L'Indonesia è composta da 17.000 isole. La posizione geografica determina i costi, il pool di talenti e la velocità di accesso al mercato. Il governo ha designato delle zone economiche speciali (SEZ) con maggiori incentivi agli investimenti per incoraggiare lo sviluppo al di fuori di Giacarta.

Jakarta (Jabodetabek)

Jakarta è la capitale e il centro economico. Qui troverai il più grande bacino di talenti, le migliori infrastrutture e la maggior parte dei fornitori. Gli uffici nel centro di Giacarta costano 20-40 dollari al metro quadro al mese. 

I magazzini in periferia costano 3-8 dollari. I salari per i lavoratori qualificati sono più alti che in qualsiasi altra parte dell'Indonesia, ma hai accesso alle università, alle comunità di espatriati e a tutte le industrie. Se lavori nel settore tecnologico, finanziario o dei servizi professionali, probabilmente inizierai qui. L'aspetto negativo è il traffico (brutale) e il costo della vita per gli espatriati.

Il Jakarta Investment Center aiuta gli investitori stranieri a gestire i permessi e li mette in contatto con le risorse locali. invest.jakarta.go.id. Il governo regionale di Giacarta si adopera attivamente per attirare gli investimenti esteri diretti e per semplificare le licenze commerciali.

ZES di Batam-Bintan-Karimun

Questa zona economica speciale si trova vicino a Singapore e si rivolge ai settori della produzione, della logistica e dei servizi marittimi. La ZES offre esenzioni fiscali, dogane semplificate e costi del terreno ridotti. I magazzini e le fabbriche costano 2-4 dollari al metro quadro. Il costo del lavoro è di 20-30% inferiore a quello di Giacarta. 

Il vantaggio è la vicinanza a Singapore per la gestione e le catene di approvvigionamento, oltre a un trattamento preferenziale nell'ambito delle SEZ. Le aziende che investono qui ottengono incentivi non fiscali, tra cui procedure di importazione/esportazione più rapide e infrastrutture dedicate.

La sfida è rappresentata da pool di talenti più ridotti: dovrai formare più persone da zero. Tuttavia, per le aziende che desiderano una base di produzione che serva i mercati del sud-est asiatico, la posizione strategica e i vantaggi in termini di costi sono convincenti.

Bali

Bali è turismo, ospitalità e, sempre più spesso, nomadi digitali. Gli spazi per uffici e negozi a Seminyak o Canggu costano 15-30 dollari al metro quadro. Il talento per l'ospitalità è profondo, ma le competenze tecniche sono scarse. Se stai costruendo un resort, un marchio F&B o una tecnologia turistica, Bali ha senso. Per tutto il resto, dovrai far arrivare il personale da Giacarta. Il clima degli investimenti qui favorisce fortemente il turismo e i servizi correlati.

Nuova Capitale (Nusantara) a Kalimantan

Nusantara è il mega-progetto pluridecennale del governo indonesiano per spostare la capitale da Giacarta. I servizi di costruzione, i progetti infrastrutturali, la logistica e le aziende tecnologiche stanno ricevendo un trattamento preferenziale. 

In questo momento si tratta di un progetto ad alto rischio e ad alto rendimento: i terreni sono economici, gli incentivi agli investimenti sono generosi (tra cui esenzioni fiscali e permessi speciali), ma i servizi e i talenti sono quasi inesistenti. Si tratta di un'operazione da 5-10 anni per gli investitori disposti a scommettere sull'impegno del governo nei confronti del progetto.

Altre sedi strategiche

Surabaya (Giava Orientale) è la seconda città più grande dell'Indonesia e un polo produttivo. Semarang (Giava Centrale) offre costi più bassi rispetto a Jakarta e infrastrutture adeguate. Makassar (Sulawesi) sta crescendo come hub logistico per l'Indonesia orientale. Medan (Nord Sumatra) è il centro economico dell'isola. Ognuna di queste città offre incentivi agli investimenti locali e zone economiche speciali, pensate per settori specifici.

La tempistica di 8 settimane per la costituzione e la concessione delle licenze (realistica)

Il cartello "Tempo di investire" accanto alla calcolatrice e alle monete, per pianificare la tua tempistica di investimento in Indonesia.

Ecco cosa succede quando imposti un PT PMA, settimana per settimana. Questo presuppone che tu abbia dei buoni consulenti e che non ci siano grossi intoppi.

Settimana 1-2: Fondazione

Il tuo avvocato o notaio redige l'atto di costituzione, il documento legale che crea la tua società. Dovrai definire il nome della società (che deve essere in indonesiano o includere "Indonesia"), le attività commerciali (codici KBLI), gli azionisti e la struttura del consiglio di amministrazione. 

Una volta ottenuta l'autorizzazione del notaio, si procede alla richiesta di approvazione da parte del Ministero della Legge nell'ambito della legge omnibus. Parallelamente, ti registri attraverso il sistema OSS-RBA per ottenere il tuo NIB (numero di identificazione aziendale). Il NIB è l'ID principale della tua azienda per tutto il resto; consideralo come il fondamento della tua licenza commerciale.

Settimana 3-4: Soldi e tasse

Apri un conto bancario aziendale. La maggior parte degli investitori stranieri utilizza HSBC, Standard Chartered o banche locali come BCA o Mandiri. Avrai bisogno dell'atto approvato, del NIB e delle copie del passaporto per gli amministratori. Una volta aperto il conto, deposita il tuo capitale versato, un minimo di 2,5 miliardi di IDR, ricorda. 

La banca rilascia una lettera di conferma del deposito. Non puoi ritirare questo capitale senza una giustificazione: è destinato alle attività commerciali. Il tuo avvocato utilizza la lettera della banca per registrare il tuo NPWP (codice fiscale) presso la Direzione Generale delle Imposte. Inoltre, ti registrerai per la BPJS (assicurazione sanitaria e lavorativa obbligatoria per tutti i dipendenti indonesiani).

Settimana 5-8: Licenze operative

Attraverso l'OSS-RBA, puoi richiedere le licenze commerciali in base alla tua classificazione di rischio. Le attività a basso rischio (come la consulenza) ottengono automaticamente le licenze. Le attività a medio e alto rischio (come la produzione o l'assistenza sanitaria) richiedono ispezioni e documentazione aggiuntiva secondo l'approccio basato sul rischio. 

Se hai bisogno di permessi specifici per un sito, una fabbrica, un magazzino o una clinica, questi vengono rilasciati dalle autorità locali e aggiungono tempo. Il tuo primo LKPM (rapporto sull'attività di investimento) avviene qui. L'LKPM è il modo in cui dimostri al governo che stai impiegando il capitale promesso e che stai creando posti di lavoro come previsto.

Cosa ti serve

  • Copie del passaporto e foto per tutti i direttori e commissari
  • Opzioni per il nome dell'azienda (tre scelte, nel caso in cui la prima sia già stata scelta)
  • Riassunto del business plan con i codici KBLI
  • Prova dell'esistenza di un'entità azionaria straniera (certificato di incorporazione, buona reputazione)
  • Documentazione di provenienza del capitale (estratti conto bancari che dimostrino la disponibilità di fondi)
  • Indirizzo dell'ufficio (contratto di locazione o lettera di domicilio)

Il notaio e l'avvocato si occupano della maggior parte delle pratiche. Sei tu a prendere le decisioni e a fornire i documenti. In realtà, il budget è di 8-12 settimane: i sistemi governativi rallentano in occasione delle festività indonesiane e le banche possono essere esigenti nei confronti dei fondi di provenienza estera.

Tasse e incentivi, guida in chiaro

L'aliquota dell'imposta sul reddito delle società in Indonesia è di 22% per la maggior parte delle aziende. Se la tua azienda viene quotata in borsa e soddisfa i requisiti minimi di flottanza azionaria, l'aliquota è di 19%. Le piccole e medie imprese con ricavi inferiori a 50 miliardi di IDR possono beneficiare di aliquote ridotte sulla prima parte del reddito.

Imposta sulle vendite (IVA) è di 11% sulla maggior parte dei beni e dei servizi (che diventeranno 12%). La ritenuta alla fonte si applica ai dividendi (20% o meno con i trattati fiscali), agli interessi (20%) e alle royalties (20%). L'Indonesia ha stipulato trattati sulla doppia imposizione con oltre 70 Paesi, quindi verifica se il tuo Paese di origine ha un accordo che riduce le aliquote della ritenuta alla fonte.

Vacanze e indennità fiscali

Gli incentivi fiscali sono il punto in cui l'Indonesia diventa interessante per gli investitori. Se investi in alcuni settori pionieristici, come i centri dati, l'acciaio integrato, la produzione di batterie e l'energia rinnovabile, puoi beneficiare di vacanze fiscali che ti esentano da 50% a 100% del tuo reddito imponibile per 5-20 anni. Dopo la vacanza, potrai ottenere una riduzione di 50% per altri due anni. Le soglie minime di investimento partono da 100 miliardi di IDR (circa 6,2 milioni di dollari) per la maggior parte dei settori, più alte per altri.

Le agevolazioni fiscali funzionano in modo diverso. Puoi ottenere l'ammortamento accelerato, l'estensione del riporto delle perdite (fino a 10 anni invece di 5) e la riduzione della ritenuta d'acconto sui dividendi. Queste agevolazioni si applicano a progetti ad alta intensità di capitale in specifici settori o regioni. Il Ministero degli Investimenti (BKPM) approva sia le vacanze che gli sgravi sulla base di un regolamento governativo che definisce i settori prioritari.

Incentivi non fiscali accompagnare le agevolazioni fiscali per i grandi investimenti. Questi includono licenze d'importazione semplificate per macchinari e materie prime, accesso garantito alle infrastrutture e funzionari di collegamento dedicati per aiutare a ottenere le licenze commerciali. Le industrie ad alta intensità di lavoro che creano posti di lavoro significativi spesso si qualificano anche se non raggiungono le soglie di capitale più alte.

Considerazioni sull'imposta minima globale

Arriva la tassa minima globale. L'Indonesia ha aderito al quadro normativo dell'OCSE che prevede un'aliquota minima effettiva di 15% per le multinazionali. Se sei in un paese in cui vige il regime fiscale agevolato e il fatturato globale del tuo gruppo supera i 750 milioni di euro, dovrai valutare se il tuo paese d'origine applicherà l'imposta. Questo non elimina gli incentivi agli investimenti, ma cambia i calcoli per le grandi multinazionali.

Controlla le ultime disposizioni del Ministero delle Finanze prima di fare domanda. Le regole cambiano e l'ammissibilità del settore cambia in base alle priorità del governo per la crescita economica e la creazione di posti di lavoro.

Assunzione, visti e obblighi del datore di lavoro (Zero-fluff)

Quando assumi un dipendente indonesiano, lo iscrivi alla BPJS per l'assicurazione sanitaria (BPJS Kesehatan) e per l'assicurazione sul lavoro (BPJS Ketenagakerjaan). I contributi del datore di lavoro ammontano a circa 11-12% dello stipendio lordo per entrambi i programmi. I dipendenti contribuiscono con circa 3%. Le buste paga sono generalmente mensili. I contratti di lavoro devono essere redatti in indonesiano (Bahasa Indonesia), anche se internamente si opera in inglese.

L'indennità di licenziamento è obbligatoria in caso di licenziamento senza giusta causa. Si basa sugli anni di servizio e può essere costosa, fino a 9 mesi di stipendio per i dipendenti di lunga data secondo la legge n. 13/2003 modificata dalla legge omnibus. Chiedi sempre un parere legale prima di licenziare qualcuno.

I permessi di lavoro per gli espatriati prevedono due documenti: KITAS (permesso di soggiorno limitato) e IMTA (permesso di lavoro). La tua azienda fa domanda attraverso l'OSS-RBA una volta costituita. L'elaborazione richiede 2-4 settimane. Per ogni posizione da espatriato si paga un'imposta chiamata DPKK, pari a circa 100-1.200 dollari al mese, a seconda del ruolo. Il governo indonesiano vuole che tu investa in programmi di formazione e sviluppo del capitale umano per sostituire gli espatriati con talenti locali nel tempo.

Il tuo calendario annuale di adempimenti comprende: trattenute fiscali mensili sui salari, rapporti trimestrali sugli investimenti LKPM (che dimostrano la creazione di posti di lavoro e l'impiego di capitali), dichiarazioni fiscali annuali delle società (da presentare quattro mesi dopo la fine dell'anno), rapporti annuali sulla manodopera e rinnovi annuali delle licenze commerciali. Se non si rispetta un LKPM, lo status di OSS può essere sospeso, bloccando le operazioni commerciali.

La conformità che fa inciampare gli investitori stranieri

Lente d'ingrandimento sui "regolamenti" e sulle "norme di conformità" che devi rispettare per investire in Indonesia.

PDPL (Legge sulla protezione dei dati personali)

Se raccogli, elabori o memorizzi dati personali di cittadini indonesiani, sei coperto. Questo riguarda l'economia digitale in generale, le aziende di e-commerce, fintech, SaaS, sanità e istruzione. Hai bisogno di un responsabile della protezione dei dati (DPO) se elabori grandi volumi di dati o dati sensibili. Hai bisogno di un consenso documentato da parte degli utenti (le caselle pre-selezionate non contano). Hai bisogno di un piano di risposta alle violazioni. Se subisci una fuga di dati, hai 72 ore di tempo per informare le autorità. I trasferimenti transfrontalieri di dati richiedono contratti che dimostrino che il destinatario straniero rispetta gli standard di protezione indonesiani.

Le sanzioni possono arrivare fino a 2% delle entrate annuali o 5 miliardi di IDR. L'applicazione è iniziata nel 2024 e sta diventando sempre più severa. Budget per la revisione legale e l'aggiornamento dei sistemi. Le aziende che operano nel settore dei servizi finanziari devono affrontare un'ulteriore supervisione da parte dell'Autorità per i Servizi Finanziari (OJK) sulla gestione dei dati.

Errori di rendicontazione di LKPM

L'LKPM è il tuo rapporto trimestrale che mostra quanto hai realizzato del tuo piano di investimento, quanto capitale hai investito, quanti lavoratori hai assunto (creazione di posti di lavoro) e quali licenze hai ottenuto. Questo è lo strumento del governo per verificare se le imprese straniere stanno mantenendo le loro promesse. Errori comuni: dimenticarsi di presentare la domanda in tempo (si viene autosospesi), dichiarare l'impiego di capitali che non corrispondono agli estratti conto bancari (si attivano i controlli) e richiedere incentivi per i quali non si è fatta domanda in modo corretto (rifiuto e sanzioni).

Imposta un promemoria sul calendario. Chiedi al tuo commercialista o al segretario della società di occuparsi di questo compito. La mancata presentazione della LKPM può invalidare le vacanze fiscali e altri incentivi agli investimenti.

Trappole per i candidati

Alcuni consulenti ti suggeriranno di utilizzare un nominee indonesiano, ovvero una persona locale che detiene le azioni "per tuo conto" mentre tu controlli segretamente la società. Questo viola la legge indonesiana. Se scoperta, la tua azienda può essere sciolta, i tuoi beni sequestrati e ti può essere vietato di fare affari in Indonesia. La legge omnibus e l'aumento dell'applicazione della legge rendono questa situazione più rischiosa che mai.

Se il tuo settore richiede la proprietà locale secondo l'Elenco degli Investimenti Positivi, trova un partner reale o un investitore finanziario che sia a suo agio nell'essere un azionista passivo con tutele legali nel tuo accordo parasociale. Molte aziende riescono a strutturare con successo accordi conformi; non c'è bisogno di prendere scorciatoie illegali.

Strumenti e download

Anche se non posso fornire direttamente i file da scaricare, ecco cosa dovresti costruire o richiedere al tuo consulente:

KBLI e Matrice di proprietà: Un foglio di calcolo che elenca i codici di classificazione delle imprese rilevanti per il tuo settore, la proprietà straniera massima consentita per ciascuno di essi in base alla Lista degli Investimenti Positivi e l'eventuale necessità di una partnership locale.

Lista di controllo per l'incorporazione: Attività passo dopo passo dall'approvazione del nome fino alla prima presentazione della LKPM, con le parti responsabili e le scadenze per la concessione delle licenze commerciali.

Calendario fiscale e paghe: Scadenze mensili, trimestrali e annuali per le ritenute d'acconto, l'imposta sulle vendite (IVA), il CIT, il LKPM, il BPJS e i rapporti sulla manodopera. Includere le date di rinnovo degli incentivi fiscali.

Registro dei rischi: Un tracker per i rischi di conformità specifici del tuo settore, le scadenze del PDPL, i rinnovi delle licenze commerciali, le tappe per l'impiego del capitale, i permessi ambientali e gli obiettivi di creazione di posti di lavoro per il reporting LKPM.

Tracciamento delle richieste di incentivi: Tempistiche e requisiti per la richiesta di esenzioni fiscali, sgravi fiscali e incentivi non fiscali in base alle dimensioni dell'investimento e alla classificazione del settore prioritario.

Il tuo avvocato o il tuo consulente per la costituzione dovrebbero fornirteli. Se non li offrono, chiedili. Le aziende che investono capitali importanti dovrebbero anche richiedere una guida specifica per il settore sui cambiamenti delle normative governative che potrebbero riguardare la loro attività.

Domande frequenti

Posso possedere il 100%?

Dipende dalla tua attività commerciale. Controlla la Lista degli Investimenti Positivi (Regolamento governativo n. 10/2021 modificato dal Regolamento n. 49/2021). La maggior parte dei settori, come quello tecnologico, manifatturiero, logistico, delle energie rinnovabili e della consulenza, consente la proprietà straniera al 100%. Il governo indonesiano ha aperto questi settori commerciali per incoraggiare gli investimenti diretti esteri e la crescita economica. Alcuni settori, come la vendita al dettaglio, alcuni servizi sanitari e i media, hanno dei limiti (67%, 49% o altre percentuali). Se il tuo settore non rientra nell'elenco dei settori limitati, sei libero di avere la piena proprietà straniera.

Quanto capitale devo depositare e quando?

Minimo 2,5 miliardi di IDR (circa 156.000 USD) di capitale versato per la maggior parte delle imprese. Il capitale viene depositato dopo che la società è stata legalmente costituita e il conto bancario è aperto, in genere nella terza o quarta settimana del processo di costituzione. Questo capitale rimane sul conto della tua azienda e può essere utilizzato per attività commerciali come affitti, stipendi e attrezzature. Il tuo piano di investimento totale (capitale versato più investimenti futuri) deve superare i 10 miliardi di IDR per ogni codice KBLI e località, ma potrai distribuirli nel tempo man mano che la tua attività cresce. Il governo indonesiano tiene traccia dell'impiego attraverso rapporti trimestrali LKPM per assicurarsi che tu stia raggiungendo gli obiettivi di creazione di posti di lavoro e di investimento.

Ho bisogno di un partner locale per la mia KBLI?

Consulta la Lista degli Investimenti Positivi pubblicata dal governo indonesiano. Se la KBLI ha un tetto massimo di proprietà straniera inferiore a 100%, sì, hai bisogno di un socio indonesiano per la percentuale rimanente. Ad esempio, se gli ospedali hanno un tetto massimo di investimenti esteri di 67%, hai bisogno di un socio indonesiano per le altre 33%. Assicurati che si tratti di un vero partner che aggiunga valore, conoscenza del mercato, relazioni con le agenzie governative ed esperienza operativa, non di un prestanome. I servizi di costruzione richiedono in genere partner locali con una proprietà di 33%. I servizi finanziari hanno dei limiti specifici stabiliti dall'Autorità per i Servizi Finanziari.

Quanto tempo ci vuole per ottenere la prima licenza?

Il tuo NIB (numero di identificazione aziendale) viene fornito automaticamente quando ti registri attraverso l'OSS-RBA secondo l'approccio basato sul rischio, di solito entro pochi giorni. Questo serve come licenza aziendale di base. Le licenze specifiche del settore dipendono dalla tua categoria di rischio. Le attività a basso rischio vengono approvate immediatamente. Le attività a medio e alto rischio richiedono la presentazione di documenti e talvolta ispezioni in loco, che possono richiedere dalle 2 alle 8 settimane. I settori regolamentati (sanità, energia, servizi finanziari) richiedono tempi più lunghi, si prevedono 3-6 mesi. Le aziende che investono in zone economiche speciali spesso ottengono tempi di elaborazione più rapidi come parte dei loro incentivi non fiscali.

Quali rapporti devo presentare dopo l'avvio?

Mensilmente: ritenuta fiscale sui salari (PPh 21) e imposta sulle vendite/IVA (se applicabile). Trimestrale: LKPM (rapporto sull'attività di investimento) tramite OSS-RBA che dimostra che stai impiegando il capitale e creando posti di lavoro come promesso. 

Annualmente: dichiarazione dei redditi societari (da presentare quattro mesi dopo la fine dell'anno fiscale), rapporto sulla manodopera al Ministero della Manodopera che illustri la forza lavoro e i programmi di formazione e rinnovo annuale della licenza commerciale. Se hai degli espatriati, devi anche rinnovare il permesso di lavoro ogni anno. 

Le aziende che beneficiano di agevolazioni o incentivi fiscali presentano ulteriori rapporti per mantenere i loro benefici. La mancata presentazione dell'LKPM è l'errore più comune; può bloccare le operazioni commerciali e invalidare gli incentivi agli investimenti.

E la doppia imposizione sui profitti che rimpatrio?

L'Indonesia ha stipulato trattati di doppia imposizione con oltre 70 Paesi, tra cui Stati Uniti, Regno Unito, Singapore, Giappone, Australia e la maggior parte dei Paesi europei. Questi trattati in genere riducono la ritenuta alla fonte sui dividendi da 20% a 10% o 15%, a seconda del trattato specifico e della percentuale di partecipazione azionaria. 

Verifica se il tuo Paese di origine ha un trattato con l'Indonesia. Dovrai presentare i moduli appropriati e ottenere un certificato di residenza fiscale dal tuo paese d'origine per richiedere i benefici del trattato. Rivolgiti a un consulente fiscale che conosca la legislazione fiscale indonesiana e quella del tuo paese per strutturare il rimpatrio degli utili in modo efficiente.

L'Indonesia è davvero favorevole agli investitori stranieri?

Il clima per gli investimenti è migliorato notevolmente negli ultimi anni. La legge omnibus ha semplificato centinaia di regolamenti, il sistema OSS-RBA ha digitalizzato le licenze commerciali e il governo indonesiano promuove attivamente gli investimenti diretti esteri attraverso agenzie come il BKPM e il fondo sovrano (Indonesia Investment Authority). 

L'Indonesia offre vantaggi competitivi: 280 milioni di consumatori, una classe media in crescita che crea domanda in tutti i settori, una posizione strategica tra l'Asia e l'Australia, l'adesione al RCEP e ad altri accordi commerciali che consentono l'accesso al mercato in tutte le nazioni del sud-est asiatico, abbondanti risorse naturali per la produzione e una regolamentazione governativa che privilegia alcuni settori con generosi incentivi fiscali.

Le sfide rimangono: la burocrazia a livello di governo locale, le lacune infrastrutturali al di fuori di Java e le incoerenze nell'applicazione delle norme. Tuttavia, molte aziende operano con successo in Indonesia e ritengono che l'opportunità di mercato valga la pena di essere sfruttata. Parla con le aziende del tuo settore che già operano in Indonesia prima di investire.

Quali sono i settori a cui il governo indonesiano sta dando priorità?

Il governo identifica i settori prioritari nel suo Piano Nazionale di Sviluppo a Medio Termine e fornisce incentivi agli investimenti. Le attuali priorità includono: economia digitale (centri dati, e-commerce, fintech), energia rinnovabile (solare, geotermica, eolica), catena del valore dei veicoli elettrici (batterie, componenti, assemblaggio), assistenza sanitaria e farmaceutica, sicurezza alimentare e agricoltura, turismo ed economia creativa, industrie ad alta intensità di lavoro per la creazione di posti di lavoro e progetti infrastrutturali. Questi settori di attività ottengono un trattamento preferenziale, licenze più rapide, esenzioni fiscali, accesso a zone economiche speciali e talvolta co-investimenti da parte del fondo sovrano.

Posso introdurre attrezzature e macchinari in esenzione doganale?

Dipende. Le aziende nelle zone economiche speciali ottengono esenzioni dai dazi sulle importazioni utilizzate per la produzione. I produttori orientati all'esportazione possono beneficiare dello status di zona franca, che prevede il rinvio o l'eliminazione dei dazi sulle materie prime e sulle attrezzature importate. Le aziende che ricevono incentivi fiscali per grandi investimenti spesso ottengono procedure di importazione semplificate come incentivi non fiscali. Le importazioni standard pagano dazi che vanno da 0% a 25% a seconda della merce. Rivolgiti a un broker doganale che conosca il tuo settore e che sappia strutturare le importazioni in modo da minimizzare i costi in modo legale.

Come si colloca l'Indonesia rispetto agli altri Paesi del Sud-Est asiatico per quanto riguarda gli investimenti?

L'Indonesia offre il più grande mercato interno del sud-est asiatico: 280 milioni di persone contro i 70 milioni della Thailandia, i 54 milioni del Myanmar e i 100 milioni del Vietnam e delle Filippine messi insieme. La crescita economica è costantemente superiore al 5% annuo. La crescente classe media crea una domanda di consumo a cui le aziende non possono accedere dai mercati più piccoli. L'Indonesia fa inoltre parte del RCEP, che garantisce lo stesso accesso al commercio regionale di Vietnam e Thailandia.

Il costo della manodopera è competitivo con quello del Vietnam e inferiore a quello della Thailandia per il settore manifatturiero. Le risorse naturali, come il nichel, lo stagno, l'olio di palma, il gas naturale e il carbone, rendono l'Indonesia interessante per le industrie basate sulle risorse. La posizione strategica è ideale per le aziende che servono i mercati asiatici e australiani.

Sfide: Le infrastrutture sono in ritardo rispetto al Vietnam e alla Thailandia, soprattutto al di fuori di Java. Le licenze commerciali sono migliorate, ma il coordinamento dei governi locali può essere frustrante. L'economia indonesiana è meno dipendente dalle esportazioni rispetto a quella del Vietnam, il che è importante se stai costruendo una base produttiva destinata principalmente all'esportazione. Per le aziende che puntano al mercato interno dei consumatori del sud-est asiatico o che necessitano di risorse naturali, l'Indonesia è spesso vincente. Per la produzione destinata all'esportazione, il Vietnam o la Thailandia potrebbero essere più semplici.

Ho bisogno di un ufficio fisico o posso usare un ufficio virtuale?

Per la costituzione è necessario un indirizzo aziendale legittimo, ma la necessità o meno di un ufficio fisico dipende dalle tue attività e dalle normative locali. Le imprese di servizi e le aziende dell'economia digitale spesso iniziano con uffici serviti o spazi di co-working, che sono accettabili per la licenza commerciale a patto che il fornitore ti fornisca una lettera di domicilio appropriata.

L'industria manifatturiera, i magazzini, la sanità e la vendita al dettaglio hanno ovviamente bisogno di strutture reali. I servizi finanziari regolamentati dalla Financial Services Authority richiedono uffici fisici che soddisfino standard minimi. Alcune amministrazioni locali (in particolare quella di Giacarta) controllano gli indirizzi e rifiutano gli uffici virtuali che si limitano a consegnare la posta.

Per il primo anno, se il tuo modello di business lo consente, un ufficio servito va bene. Con la crescita e l'assunzione di personale, probabilmente vorrai uno spazio tutto tuo. Per uffici serviti di buon livello a Giacarta, si possono spendere dai 10 ai 30 dollari al metro quadro al mese, meno nelle città secondarie.

Cosa succede se voglio uscire dall'azienda o venderla?

Puoi vendere le tue azioni a un altro investitore straniero o a un acquirente indonesiano (se le regole del settore lo consentono). I trasferimenti di azioni richiedono una documentazione notarile e il deposito presso il Ministero della Legge. Supponiamo che tu stia vendendo a un acquirente che modificherà la struttura proprietaria oltre i limiti del settore (ad esempio, vendendo una società straniera 100% a un indonesiano che la renderà 100% locale). In questo caso, dovrai aggiornare la tua classificazione aziendale.

La liquidazione e la chiusura della società sono più complesse. Devi saldare tutti gli obblighi fiscali, presentare le dichiarazioni finali, liquidare la BPJS, regolare i contratti dei dipendenti (compresa la liquidazione se stai licenziando il personale) e passare attraverso un processo di scioglimento formale che richiede almeno 3-6 mesi. Il governo verificherà i tuoi rapporti LKPM per assicurarsi che tu rispetti gli impegni di investimento. Se i tuoi risultati sono significativamente inferiori, potrebbero esserci delle penali o il recupero degli incentivi.

Molti investitori stranieri preferiscono vendere a un acquirente piuttosto che liquidare, perché è più veloce e più pulito. Assicurati che il tuo accordo parasociale (se hai dei soci) preveda delle clausole di uscita fin dall'inizio.


Sei pronto a investire in Indonesia?

Se operi nel settore dell'economia digitale, delle energie rinnovabili, dell'industria manifatturiera o in qualsiasi altro settore in cui le risorse naturali, la posizione strategica e la crescente classe media dell'Indonesia creano vantaggi, questo è il tuo momento. Il clima per gli investimenti è il migliore degli ultimi decenni. L'economia indonesiana è in costante crescita. Le infrastrutture stanno migliorando. Lo sviluppo del capitale umano sta producendo lavoratori più preparati.

Fai i compiti a casa. Parla con avvocati e commercialisti che lavorano quotidianamente con aziende straniere. Visita le regioni in cui intendi operare. Costruisci relazioni con le agenzie governative e i partner locali prima di averne bisogno. Comprendi i requisiti di conformità e mettili in preventivo. Pianifica in modo realistico: l'Indonesia richiede più tempo del previsto, ma il mercato premia la pazienza.

Gli investitori che hanno successo qui pensano a lungo termine, si adattano alle condizioni locali e si impegnano a creare posti di lavoro e imprese reali. Se sei così, l'Indonesia offre una delle migliori opportunità di guadagno in termini di rischio nel sud-est asiatico. Inizia ora.

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