Certificazione Halal Indonesia (2025): Guida completa
L'Indonesia ospita la popolazione musulmana più numerosa al mondo, per cui la certificazione halal è fondamentale per le aziende che operano in questo enorme mercato. Se vendi prodotti alimentari e bevande, cosmetici, prodotti farmaceutici o alcuni prodotti chimici in Indonesia, devi conoscere questi requisiti.
Scadenze critiche che non puoi perdere:
- Aziende nazionali di medie e grandi dimensioni che producono alimenti e bevande e impianti di macellazione: La Fase 1 termina il 17 ottobre 2024
- Piccole imprese (UMK/MSME) nei settori alimentare e delle bevande e della macellazione: Devono adeguarsi entro il 17 ottobre 2026
- Prodotti alimentari e bevande importati: Proroga disponibile, ma non oltre il 17 ottobre 2026.
Questi requisiti sono imposti dalla legge indonesiana, in particolare dalla Legge n. 33 del 2014 e dal Regolamento governativo n. 42 del 2024, che costituiscono la base legale per la certificazione dei prodotti halal.
I requisiti per la certificazione halal si applicano a specifici gruppi di prodotti definiti dalla normativa indonesiana, quindi è importante identificare le categorie in cui rientrano i tuoi prodotti per verificarne la conformità.
Indice dei contenuti
Cosa significa in realtà la certificazione Halal in Indonesia
La certificazione halal indonesiana non è solo un timbro religioso: è un requisito legale sostenuto dalla Legge n. 33/2014 e dal Regolamento governativo 42/2024. Il sistema prevede la collaborazione di tre attori chiave.
Il Product Assurance Organizing Body (BPJPH) rilascia i certificati halal veri e propri. Il Consiglio degli Ulema indonesiani (Majelis Ulama Indonesia o MUI) fornisce una guida religiosa attraverso le fatwa. Le agenzie di ispezione halal, come la LPPOM MUI, conducono gli audit veri e propri delle tue strutture e dei tuoi prodotti.
Consideralo in questo modo: Il MUI verifica che la tua attività sia conforme alla legge islamica, l'agenzia di ispezione esamina le tue operazioni e il BPJPH ti fornisce il certificato ufficiale necessario per vendere i tuoi prodotti. In questo modo eviterai la confusione su chi è responsabile di cosa.
Timeline attuale e cosa è cambiato nel 2024-2026
La tempistica della certificazione dipende dalle dimensioni della tua azienda e dal fatto che sia nazionale o internazionale. Le medie e grandi aziende nazionali dei settori alimentare e delle bevande e della macellazione devono conformarsi entro ottobre 2024. Le piccole imprese (UMK/MSME) hanno tempo fino a ottobre 2026.
Il Regolamento governativo 42/2024 ha apportato cambiamenti significativi, tra cui una proroga per l'importazione di prodotti alimentari e bevande fino all'ottobre 2026. Questo dà agli esportatori stranieri più tempo per orientarsi tra i requisiti di certificazione ed evitare problemi di non conformità. Gli importatori e i rivenditori dovrebbero dare priorità alla registrazione dei certificati halal nel sistema SIHALAL per assicurarsi di rispettare le scadenze di conformità ed evitare potenziali interruzioni.
Il settore cosmetico si sta muovendo gradualmente verso la certificazione obbligatoria entro il 2026. Questo approccio graduale aiuta le aziende ad adattarsi senza sconvolgere troppo la catena di approvvigionamento.
Le aziende dovrebbero monitorare gli annunci del governo per ottenere ulteriori informazioni sugli aggiornamenti normativi e sui dettagli di implementazione.
Il processo di certificazione: Passo dopo passo

Per ottenere prodotti certificati halal è necessario seguire un processo specifico.
- Crea un account SIHALAL: Registrati su ptsp.halal.go.idche funge da portale ufficiale della certificazione halal in Indonesia e da punto di partenza obbligatorio per tutte le certificazioni halal.
- Seleziona l'agenzia di ispezione Halal: Scegli tra le agenzie di ispezione halal autorizzate per condurre il tuo audit completo della struttura e dei processi, assicurandoti che abbiano esperienza nella tua specifica categoria di prodotti.
- Caricamento e invio di documenti: Carica tutte le informazioni e i documenti richiesti come specificato da BPJPH, tra cui:
- Sistema di garanzia dei prodotti Halal (SJPH/HAS): Il tuo sistema interno completo per il mantenimento degli standard halal
- Elenchi degli ingredienti: Documentazione completa di tutte le materie prime e del loro stato di certificazione halal
- Diagrammi di flusso del processo produttivo: Diagrammi dettagliati che mostrano ogni fase del processo di produzione
- Esecuzione dell'audit della struttura: L'agenzia di ispezione prescelta effettua controlli approfonditi delle tue strutture ed esamina i tuoi processi produttivi per verificare la conformità agli standard e ai requisiti halal stabiliti.
- Rassegna religiosa MUI: Dopo aver completato con successo l'audit, il Consiglio degli Ulema indonesiani (MUI) esamina la documentazione del tuo caso ed emette una fatwa che conferma ufficialmente che i tuoi prodotti soddisfano i requisiti della legge islamica.
- Rilascio del certificato ufficiale: Il BPJPH rilascia il certificato halal ufficiale dopo l'approvazione del MUI, concedendoti l'autorizzazione legale a esporre l'etichetta halal e a vendere i tuoi prodotti certificati halal nel mercato indonesiano.
Vantaggi della certificazione Halal
Accesso al mercato e portata globale
La certificazione halal offre vantaggi significativi per le aziende, soprattutto nel settore alimentare e delle bevande, sbloccando l'accesso al grande mercato musulmano dell'Indonesia, il più grande al mondo dal punto di vista demografico. Questa certificazione consente inoltre alle aziende di servire i mercati internazionali dove i prodotti certificati halal sono molto richiesti, aprendo le porte alle opportunità di esportazione nei paesi a maggioranza musulmana.
Segnale di qualità e fiducia dei consumatori
La certificazione halal non deve essere intesa solo come un meccanismo di conformità normativa, ma piuttosto come un potente segnale per i consumatori che i tuoi prodotti soddisfano rigorosi standard di qualità e sicurezza. Questa garanzia di qualità aumenta la fiducia dei consumatori e favorisce una fidelizzazione prolungata, in quanto i consumatori associano la certificazione halal a standard di prodotto eccellenti e a pratiche commerciali etiche.
Conformità legale e mitigazione del rischio
Per numerose categorie di prodotti, in particolare quelli del settore alimentare e delle bevande, la certificazione halal è prevista dal quadro normativo indonesiano e stabilisce requisiti specifici che devono essere soddisfatti. Il rispetto di questi requisiti garantisce un accesso ininterrotto al mercato e aiuta le aziende a evitare spese ingenti per la conformità, complicazioni normative e potenziali sanzioni per l'esclusione dal mercato.
Vantaggio competitivo e differenziazione del marchio
I prodotti certificati godono di un migliore posizionamento competitivo, in quanto i consumatori demografici cercano sempre più marchi che dimostrino di rispettare i loro requisiti dietetici e i loro valori fondamentali. Questa differenziazione diventa particolarmente preziosa in mercati affollati, dove i consumatori hanno più opzioni e preferiscono marchi che si allineano alle loro preferenze religiose e culturali.
Eccellenza operativa e miglioramenti del sistema
Il processo di certificazione halal incoraggia le aziende a migliorare i loro sistemi operativi interni, il che si traduce in un miglioramento delle metriche di qualità generale e dei parametri di efficienza operativa. Questo approccio sistematico alla gestione della qualità spesso porta a un migliore controllo della catena di approvvigionamento, a pratiche di documentazione più efficaci e a un monitoraggio più rigoroso dei processi in tutte le operazioni aziendali.
Decisione strategica di business
In un contesto di mercato dinamico come quello indonesiano, ottenere la certificazione halal rappresenta sia una necessità legale in base alle normative vigenti, sia una decisione aziendale strategica per ottimizzare il posizionamento sul mercato. Le aziende che perseguono la certificazione in modo proattivo ottengono vantaggi di prima scelta e rafforzano la loro presenza sul mercato prima che i concorrenti entrino nel settore.
Prepararsi per l'audit halal
Prima dell'inizio dell'audit, è necessario che siano presenti diversi elementi. Il tuo Sistema di Garanzia dei Prodotti Halal deve essere operativo e devi nominare un Supervisore Halal che sia musulmano (questo è diventato obbligatorio con il Regolamento Governativo 42/2024). I tuoi impianti e le tue attrezzature devono essere adeguatamente separati da qualsiasi materiale o processo non halal.
Il tuo pacchetto di documenti dovrebbe includere licenze commerciali (NIB), informazioni dettagliate su materie prime e fornitori, diagrammi di flusso del processo produttivo, procedure operative standard di sanificazione e registri di formazione. Ogni documento ha uno scopo specifico durante la fase di audit.
Gli auditor esamineranno i tuoi processi di produzione, verificheranno la presenza di sostanze non halal, esamineranno i controlli della tua catena di approvvigionamento e verificheranno che il tuo supervisore halal comprenda i requisiti halal. Gli auditor sono alla ricerca di un'organizzazione completa di garanzia dei prodotti halal in tutta la tua attività.
Percorsi speciali per le piccole imprese
Le piccole imprese (UMK/MSME) hanno altre opzioni, tra cui l'autodichiarazione per alcune categorie di prodotti a basso rischio. Questo processo semplificato richiede comunque la prova del rispetto degli standard halal, ma è meno complesso della certificazione completa.
Il governo indonesiano offre programmi di facilitazione per aiutare le piccole imprese a prepararsi alla scadenza dell'ottobre 2026. Le insidie più comuni includono una documentazione incompleta, una separazione inadeguata delle strutture e una formazione insufficiente del personale chiave.
Anche in caso di autodichiarazione, è necessaria una documentazione adeguata che dimostri che i tuoi ingredienti sono halal, che i tuoi processi evitano la contaminazione con sostanze haram e che il tuo personale conosce i requisiti halal.
Prodotti esteri e riconoscimento internazionale

La proroga del 2026 per i prodotti importati dà alle aziende straniere più tempo per adeguarsi, ma la portata varia. Alcuni avvisi escludono i prodotti a base di carne da determinate proroghe, quindi controlla attentamente le normative più recenti.
L'Indonesia riconosce gli enti di certificazione halal stranieri attraverso accordi di mutuo riconoscimento. Tuttavia, gli esportatori stranieri devono registrare i loro certificati halal nel sistema SIHALAL attraverso i loro importatori o rappresentanti autorizzati indonesiani.
Il processo prevede controlli preliminari per garantire che la tua certificazione halal straniera soddisfi i requisiti indonesiani, la registrazione presso i sistemi di certificazione accettati e la richiesta di permessi per l'etichettatura. La cooperazione internazionale rende tutto più fluido, ma è comunque necessaria l'esperienza locale.
Requisiti delle persone e della governance
Il tuo supervisore halal svolge un ruolo cruciale e deve soddisfare specifiche qualifiche, tra cui essere musulmano e aver completato la formazione richiesta. Questa persona supervisiona il team halal interno e gestisce i programmi di garanzia dei fornitori.
Avrai bisogno di procedure chiare per stabilire quando utilizzare laboratori esterni per i test, come ottenere le attestazioni degli ingredienti dai fornitori e come documentare le decisioni per la tracciabilità. Il Ministro degli Affari Religiosi ha delle linee guida specifiche per le qualifiche del personale.
Il tuo team deve conoscere la legge islamica che si applica ai tuoi prodotti e processi. Ciò include il riconoscimento delle sostanze proibite, la comprensione dei requisiti per la macellazione degli animali e la conoscenza di come gestire i prodotti geneticamente modificati, se rilevanti per la tua attività.
Costi, tempistiche e rinnovi
I costi della certificazione dipendono dalla portata dei tuoi prodotti, dal numero di strutture e dai requisiti dei test. I tempi variano in base alla capacità dell'agenzia di ispezione halal e alla necessità di azioni correttive dopo l'audit iniziale.
I rinnovi sono necessari quando la composizione dei prodotti o i processi di produzione cambiano. Il Regolamento governativo 42/2024 consente di anticipare la presentazione dei rinnovi, offrendoti una maggiore flessibilità nella pianificazione.
Metti in conto anche i costi correnti che vanno oltre la certificazione iniziale. Questi includono gli audit di sorveglianza annuali, i test per i nuovi ingredienti e l'aggiornamento della documentazione quando modifichi i processi o aggiungi nuovi prodotti al tuo portafoglio certificato halal.
Etichette, marchi e ingresso nel mercato

Una volta ottenuta la certificazione, potrai apporre il logo "Halal Indonesia" sui tuoi prodotti. Il logo ha dei requisiti specifici di posizionamento, carattere e visibilità che devi seguire esattamente. Le etichette Halal devono essere chiare, resistenti e facilmente visibili sulle confezioni e devono includere i numeri di certificazione per garantire la conformità e la chiarezza per i consumatori. I prodotti non halal devono riportare chiaramente la dicitura "non halal" per evitare di confondere i consumatori.
Le piattaforme di vendita al dettaglio e di e-commerce verificano sempre più spesso lo stato halal prima di inserire i prodotti nell'elenco. Se hai un portafoglio misto di prodotti halal e non halal, hai bisogno di sistemi chiari per evitare confusioni e mantenere la fiducia dei consumatori. Per i prodotti non halal, devi fornire chiare informazioni non halal sull'etichetta, compresi segni o descrizioni specifiche, e specificare se il prodotto contiene ingredienti non halal.
L'etichetta halal ti dà un vantaggio competitivo nel mercato indonesiano, dove una parte significativa dei consumatori cerca attivamente prodotti certificati halal. Questo vale per gli additivi alimentari, gli elettrodomestici a contatto con gli alimenti, i dispositivi medici e altre categorie di prodotti.
Separazione dei prodotti Halal e non Halal
Il mantenimento di una chiara separazione tra prodotti "halal" e "non halal" ("Requisiti di segregazione") è destinato a fungere da pietra miliare del "processo di certificazione halal".
Requisiti di segregazione della linea di produzione
Attrezzature e utensili per la lavorazione
- Attrezzature dedicate: Utilizza macchine di lavorazione, ciotole e utensili separati esclusivamente per i prodotti halal per evitare la contaminazione incrociata.
- Protocolli di pulizia: Stabilisci procedure di pulizia approfondite tra i cicli di produzione halal e quelli non halal se si utilizzano attrezzature in comune
- Marcatura dell'attrezzatura: Etichetta chiaramente tutte le attrezzature dedicate all'halal con marcatori visibili o sistemi di codifica a colori.
- Esempio: Un panificio che produce pane normale e pane halal deve utilizzare forni, impastatrici e superfici di preparazione separati, o implementare procedure di pulizia convalidate tra i cicli di produzione.
Controlli dell'area di archiviazione
- Zone di stoccaggio separate: Mantenere aree di stoccaggio fisicamente separate per le materie prime, i prodotti in corso di lavorazione e i prodotti finiti halal.
- Sistemi di etichettatura trasparente: Utilizza una segnaletica e un'etichettatura ben visibile per identificare le aree di stoccaggio halal e prevenire la confusione del personale.
- Controllo della temperatura: Garantire unità di refrigerazione e congelamento dedicate all'halal quando si tratta di prodotti sensibili alla temperatura.
Lista di controllo per la gestione della catena di approvvigionamento
Verifica dei fornitori
- Fornitori certificati Halal: Procurarsi tutte le materie prime esclusivamente da fornitori con certificati halal in corso di validità
- Requisiti della documentazione: Mantenere i certificati halal aggiornati e le lettere di attestazione di tutti i fornitori di ingredienti.
- Audit regolari: Effettuare la verifica periodica dello status halal dei fornitori e il rinnovo delle certificazioni.
Trasporti e logistica
- Veicoli di consegna dedicati: Utilizza veicoli di trasporto separati per i prodotti halal o implementa protocolli di pulizia accurati.
- Procedure per le banchine di carico: Stabilire procedure chiare per la ricezione di materiali halal nelle aree di attracco designate.
- Catena di custodia: Mantenere la documentazione che traccia i prodotti halal dal fornitore alla tua struttura.
Controlli sull'imballaggio e sull'etichettatura
- Imballaggio certificato Halal: Utilizza materiali di confezionamento che soddisfano gli standard halal e che sono certificati di conseguenza
- Prevenzione della contaminazione: Assicurarsi che le linee di confezionamento siano pulite e dedicate ai prodotti halal durante i cicli di produzione.
- Verifica dell'etichetta: Applica le corrette etichette di certificazione halal e assicurati che i prodotti non halal siano chiaramente contrassegnati.
- Esempio: Un produttore di snack deve utilizzare pellicole di imballaggio certificate halal e assicurarsi che le apparecchiature di etichettatura non trasferiscano residui non halal alle confezioni di prodotti halal.
Segregazione della distribuzione e delle vendite
Gestione del magazzino
- Sezioni di stoccaggio separate: Mantenere aree di magazzino distinte per i prodotti finiti halal e non halal.
- Tracciamento dell'inventario: Utilizza codici di inventario e sistemi di tracciamento separati per evitare confusione durante il prelievo e la spedizione.
- Formazione del personale: Formare il personale di magazzino sulle corrette procedure di manipolazione e sull'identificazione dei prodotti halal.
- Esempio: Un distributore di prodotti alimentari deve immagazzinare le conserve certificate halal in sezioni di magazzino designate, con una marcatura chiara dei corridoi e procedure di prelievo separate.
Applicazione e sanzioni
Le autorità indonesiane effettuano ispezioni regolari per verificare la conformità. Le violazioni possono comportare sanzioni amministrative come un avvertimento scritto, multe e il ritiro del prodotto dal mercato.
Le migliori pratiche per evitare problemi di applicazione includono la tenuta di registri accurati, la segnalazione tempestiva di eventuali modifiche agli ingredienti o ai processi, l'assicurazione che il supervisore Halal si tenga aggiornato con la formazione e la conduzione di audit interni prima delle ispezioni ufficiali.
Le sanzioni per i problemi di non conformità possono avere un impatto significativo sulla tua attività, quindi vale la pena investire in sistemi adeguati fin dall'inizio.
Verifica dei certificati e due diligence
Gli acquirenti e gli enti normativi possono verificare i certificati halal attraverso il database "Check Halal Product" del BPJPH. Questo sistema mostra la validità del certificato, i prodotti coperti e i dettagli della certificazione. È possibile effettuare un'autodichiarazione, condurre una due diligence sui fornitori o sui partner e fare un controllo incrociato sui numeri dei certificati, sulle date di scadenza e sulle categorie di prodotti coperti. Il database aiuta a prevenire le frodi e ti garantisce di lavorare con fornitori realmente certificati halal.
Questo sistema di verifica supporta l'intera catena di approvvigionamento rendendo semplice la conferma dello status halal ad ogni livello.
Liste di controllo del tipo di azienda
Piccole imprese (UMK): Concentrati sulla documentazione di base, sulle procedure di separazione semplici e sulle opzioni di autodichiarazione, se disponibili. Utilizza i programmi di facilitazione del governo per prepararti alla scadenza del 2026.
Aziende medio-grandi: Implementare sistemi completi di garanzia dei prodotti Halal, nominare supervisori Halal qualificati e stabilire solidi programmi di verifica dei fornitori. Le tue dimensioni maggiori comportano ulteriori responsabilità.
Importatori/Esportatori: Padroneggia il sistema di riconoscimento reciproco, mantieni i rapporti con gli enti di certificazione halal stranieri, registra correttamente i certificati in SIHALAL e assicurati che i tuoi rappresentanti locali comprendano i requisiti indonesiani.
I 10 problemi di audit più comuni e le relative soluzioni
- Sistema di garanzia dei prodotti Halal incompleto: Sviluppa procedure complete che coprano tutti gli aspetti della tua attività
- Separazione inadeguata delle strutture: Installare barriere fisiche e stabilire protocolli di pulizia chiari
- Documentazione del fornitore mancante: Richiedi certificati o attestati halal a tutti i fornitori
- Supervisore Halal non qualificato: Assicurati che il tuo supervisore risponda ai requisiti religiosi e di formazione
- Scarsa tenuta dei registri: Stabilire sistemi di tracciamento degli ingredienti, dei processi e delle modifiche.
- Rischi di contaminazione: Identificare ed eliminare le possibilità di contaminazione incrociata
- Formazione inadeguata del personale: Formare tutto il personale interessato sui requisiti halal
- Manca la documentazione del processo: Documenta ogni passaggio che potrebbe influire sullo status halal.
- Lacune nella verifica dei fornitori: Controlla regolarmente i fornitori e verifica il loro status halal.
- Fallimenti nella gestione del cambiamento: Segnala tempestivamente tutte le modifiche agli ingredienti o ai processi
In questi casi in cui si verificano eccezioni o circostanze uniche, le aziende devono consultare il BPJPH o la loro agenzia di ispezione halal per avere indicazioni.
Guardare avanti: Costruire il successo a lungo termine
La certificazione halal indonesiana non riguarda solo il rispetto dei requisiti di legge, ma anche la fiducia dei consumatori in un mercato con la popolazione musulmana più numerosa al mondo. Le aziende che adottano gli standard halal spesso scoprono di migliorare i loro sistemi di qualità complessivi e di ottenere vantaggi competitivi.
Il panorama della certificazione è in continua evoluzione, con nuove categorie di prodotti che potenzialmente richiedono la certificazione e con l'espansione della cooperazione internazionale. Rimani informato sui cambiamenti normativi e mantieni solide relazioni con il tuo ente di controllo halal e con i rappresentanti locali.
Per avere successo nel mercato indonesiano è necessario capire che la certificazione halal rappresenta molto di più della semplice conformità, in quanto dimostra il rispetto dei valori locali e l'impegno a servire correttamente i consumatori indonesiani. Questo approccio crea relazioni commerciali durature e una presenza sostenibile sul mercato.
Ricorda che la scadenza dell'ottobre 2026 per le piccole imprese e i prodotti importati si sta avvicinando rapidamente. Inizia subito a prepararti per evitare la fretta dell'ultimo minuto e potenziali problemi di accesso al mercato. Le aziende che si preparano per tempo saranno nella posizione migliore per prosperare in un mercato dinamico e in crescita come quello indonesiano.
Sei pronto a richiedere o prolungare il tuo visto?
Lascia che siano i nostri specialisti a gestire la tua domanda di visto.


